Non fare come me, 2018

Sono Laura ho 24 anni e questo è un messaggio di addio.

Mi sono innamorata all’età di 16 anni di un ragazzo di qualche anno più grande di me, inizialmente è stato amore. A 20 anni ho deciso di andare a convivere con lui, abbiamo preso in affitto un bilocale. Felicità e gioia, trasformata poco dopo in tristezza e terrore. Iniziò a essere geloso dei miei amici, del fatto che mi truccassi, dei contatti al lavoro. Non ero più sicura nè a casa nè in giro. Mi sentivo osservata. I litigi tra noi si triplicano finché dopo soli due anni di convivenza decido di prendermi una pausa e tornare a casa dai miei genitori.

Anche qui non ero tranquilla perché lui era sempre lì, fuori dalla mia palazzina, mi citofonava, continuava a chiamarmi. Ho perso il lavoro perché non avevo più il coraggio di uscire. Lui era sempre fuori da casa mia e non sapevo più cosa fare.

Un giorno vidi che non era fuori casa allora decisi dopo quasi un anno di reclutamento in casa di uscire. Era una sensazione strana dopo così tanto tempo. Camminai per quasi un chilometro guardandomi sempre intorno finché mi fermai a prendere un pacchetto di Marlboro rosse da 10. Pagai ed uscii. Lui mi aspettò proprio all’uscita, mi infilò nella sua macchina. Ricordo quell’odore così forte del suo profumo. Mi portò in un campo vicino alla casa dove abitavamo e fu lì che iniziò a picchiarmi finché non persi i sensi.

Ora mi ritrovo qui, tre metri sotto terra e penso a quante cose avrei potuto fare se solo avessi parlato prima, se solo avessi chiesto aiuto.

Non fare come me, parla subito con qualcuno e informati; è l’unica cosa che può davvero salvarvi la vita.